Il direttore generale dell’IRENA, Helene Pelosse, ha confermato il buon dato tendenziale del mercato delle energie rinnovabili che secondo le sue previsioni entro il 2030 saranno circa 20 milioni i lavoratori occupati. In tempi di crisi e recessione mondiale le prospettive lavorative offerte da tutti i comparti delle rinnovabili sembrano essere un solida certezza. Qualche mese fa anche l’Energy Revolution, un rapporto presentato da Greenpeace e dall’European Renewable Energy Council, aveva certificato il buon trend di crescita dell’indotto occupazione che aveva stimato in 12 milioni i posti di lavoro creati a livello mondiale tra vent’anni dalla “green economy”, stime che oggi sono state quindi riviste al rialzo.
In questo comparto produttivo tra le diverse aziende che spiccano per capacità consulenziale e professionalità è Kennew, società della bassa Val Seriana che progetta e gestisce progetti fotovoltaici da Bergamo a Milano e più in generale delle fonti rinnovabili prevalentemente in Lombardia. Negli ultimi due anni di attività il personale interno a Kennew è triplicato e le ore di lavoro specializzato esternalizzate è quadruplicato.
In un periodo di crisi una prospettiva di crescita di questo genere, confortata dagli ordini futuri già acquisiti ci fa veramente credere che professionalità e ricerca scelti come driver della società siano la strada giusta in questo settore.